Sostenibilità economica e ambientale. Comfort, benessere e risparmio energetico in ambito residenziale, ricettivo e industriale. Tempestività, 7 giorni su 7. Sono queste le fondamenta della nostra T.


SEDI OPERATIVE

Via della Repubblica n°5
60020 – Sirolo (AN)

Via Direttissima del Conero n°31
60021 Camerano (AN)

Via A. Grandi 44/B,
60131 Ancona

Tel: +39 071 9330380 info@termocinque.it

Seguici su:

  /  News   /  Riscaldamento a pavimento: ecco perché conviene

Riscaldamento a pavimento: ecco perché conviene

Il riscaldamento a pavimento è una soluzione che ha riscontrato grande successo negli ultimi anni. Tuttavia, ci sono molte persone che ancora non conoscono i vantaggi e i benefici che possono ottenere scegliendo questo tipo di impianto per la casa o per l’ufficio. Per questo motivo abbiamo deciso di parlarne oggi sul nostro blog: vi spiegheremo perché il riscaldamento a pavimento è una soluzione che conviene.

Come Funziona?

Il riscaldamento a pavimento funziona attraverso l’immissione di acqua calda in una serpentina di tubi, distribuiti in maniera capillare sotto il pavimento e costruiti in polietilene o in rame, materiali di qualità che resistono alla corrosione e al passare del tempo. Questa serpentina cede energia al massetto, l’elemento in calcestruzzo che rappresenta il fulcro dell’impianto e ha il compito di irraggiare calore e riscaldare l’ambiente.

Perché scegliere il riscaldamento a pavimento?

Innanzitutto per il comfort e per il benessere! Per il corpo umano, infatti, il riscaldamento a pavimento è la soluzione migliore perché lavora per irraggiamento. Detto in parole semplici: funziona esattamente come il Sole. Inoltre in un ambiente riscaldato per irraggiamento, anche quando la temperatura è bassa il corpo non avverte il freddo perché il calore si distribuisce in maniera uniforme in tutta la stanza: sono sufficienti 18° per stare bene! In un ambiente riscaldato con i radiatori, invece, avviene l’esatto opposto: l’aria calda non si distribuisce in maniera omogenea e per non sentire freddo è necessaria una temperatura di almeno 23/24°.

Inoltre scegliere un impianto a pavimento comporta anche un grande beneficio economico: ad ogni grado di temperatura in meno, infatti, corrisponde un risparmio in bolletta pari al 7%. Ma i vantaggi non finiscono qui: questo sistema di riscaldamento viene alimentato a bassa temperatura di mandata (30/35° contro i 70° dell’impianto a radiatori) e si possono utilizzare anche fonti di energia rinnovabile.

Nuovi impianti e nuove normative

Questo tipo di impianto è compatibile con qualsiasi tipo di pavimentazione: dal cotto alla ceramica e al parquet. I professionisti del settore hanno a disposizione tutti gli strumenti per progettare la soluzione migliore a seconda delle diverse esigenze da soddisfare. Con il passare degli anni, infatti, la tecnologia ha fatto passi da gigante. Gli impianti di ultima generazione possono essere anche ultra ribassati e possono essere utilizzati e inseriti anche dove lo spazio a disposizione tra pavimento esistente e solaio grezzo è minimo (tipico nelle ristrutturazioni). Inoltre è cambiata anche la normativa: adesso la legge favorisce l’adozione di questo tipo di impianto. L’altezza per ottenere il certificato di abitabilità può essere derogata da 270 a 260 centimetri: è così possibile recuperare lo spazio per inserire il riscaldamento a pavimento anche quando si ristruttura una casa progettata e costruita molti anni prima.

Riscaldamento a pavimento: 2 luoghi comuni da sfatare

Quando si parla di riscaldamento a pavimento, circolano due strane leggende metropolitane. Oggi vogliamo sfatare questi luoghi comuni. Il primo riguarda il costo dell’impianto: in giro si sente dire che non sia per tutte le tasche! È una falsità: non solo il riscaldamento a pavimento costa quanto uno a radiatori, ma permette anche di risparmiare in bolletta perché consuma mediamente meno energia. Secondo luogo comune: qualcuno sostiene che il riscaldamento a pavimento faccia male alle gambe e alla circolazione. Anche un questo casa si tratta di una assurda e grossa bugia, figlia del retaggio del passato. Gli impianti a pavimento di 50 anni fa, infatti, erano progettati e costruiti male: emanavano troppo calore e creavano qualche fastidio alla circolazione sanguigna dei piedi. Oggi questi “problemi” sono solo un ricordo del passato: grazie alla nuova tecnologia il riscaldamento a pavimento è senza dubbio la soluzione migliore per la casa e per il vostro benessere personale.

Per oggi è tutto! Ricordate di scegliere sempre professionisti seri e preparati quando progettate o ristrutturate l’ambiente in cui vivete. In gioco c’è il vostro benessere, assicuratevi il meglio. Seguiteci anche su Facebook e contattateci per ulteriori informazioni: saremo felici di rispondervi.

www.gruppot5.it