Valcastagno: natura, relax e sicurezza…a due passi dal mare
Ci siamo quasi: ancora pochi giorni e sarà ufficialmente Estate! Ma la stagione turistica non aspetta le date ufficiali: grazie al bel tempo di queste settimane le strutture ricettive marchigiane hanno già cominciato ad accogliere i visitatori, provenienti sia dall’Italia che dal resto d’Europa. Termocinque continua a fare visita ai suoi clienti con l’iniziativa “Estate al sicuro”: oggi facciamo tappa al Relais Valcastagno, un rifugio di relax e tranquillità tra i comuni di Sirolo e Numana, sulla riviera del Conero, ad un paio di chilometri dal mare Adriatico. Parleremo di turismo e ospitalità con Emmanuel Lucassen, amministratore di questa magnifica struttura.
Buongiorno Dott. Lucassen, grazie per averci aperto le porte del suo relais. L’estate sta per entrare nel vivo…quali sono le sue aspettative per la prossima stagione turistica?
Buongiorno a voi! Sono ottimista: si prevede un buon afflusso di turisti, sia italiani che stranieri. Negli ultimi anni ci sono state significative trasformazioni nella domanda turistica. A partire dal 2011 il modo di fare turismo è cambiato: prima gli ospiti andavano in vacanza e si trattenevano per un’intera settimana, oggi, complice la crisi economica degli ultimi tempi, il soggiorno dura 2/3 giorni e si concentra soprattutto nel weekend. Ma nel complesso i numeri delle presenze turistiche restano gli stessi. Questo tasso di turnover incide solo sull’organizzazione delle strutture ricettive che, inevitabilmente, devono essere preparate a gestire tale avvicendamento di ospiti.
Qual è il target di riferimento della vostra struttura?
Il nostro target è duplice. Come la nostra struttura, composta da un residence e da un relais. Gli appartamenti del residence sono ricercati soprattuto dalle famiglie che vengono a trascorrere le vacanze nelle Marche, in cerca di tranquillità e serenità. Le stanze del relais (anche grazie alla presenza di un centro benessere dotato di sauna, bagno turco e sala massaggi) sono la meta ideale delle giovani coppie che vogliono vivere un weekend o una settimana all’insegna del romanticismo e del relax assoluto.
Per quale motivo i turisti scelgono la vostra struttura?
Il nostro punto di forza è senza dubbio la posizione strategica. Siamo vicini alle più importanti attrattive del territorio, che siano le spiagge stupende del Conero o gli affascinanti borghi di Loreto e Recanati. Il nostro relais è un angolo di pace immerso nella campagna, non c’è confusione neppure ad agosto. Gli ospiti possono staccare la spina e godersi le meritate vacanze dopo un anno di lavoro.
Sappiamo che gestire una struttura ricettiva non è un compito semplice. Quali sono le criticità che vi capita di affrontare e risolvere?
La nostra è una struttura molto estesa: 14 appartamenti per il residence e 8 stanze per il relais. Per garantire sicurezza ai nostri ospiti ci affidiamo a partner di valore come Termocinque: un team sempre attento e rapido, ma soprattutto efficace nel risolvere qualsiasi problematica. Quest’anno con Termocinque abbiamo introdotto una novità per rendere ancora più confortevole il soggiorno dei nostri ospiti. Abbiamo installato un innovativo impianto di deumidificazione, estremamente silenzioso e a basso impatto estetico. I risultati (ottimi) sono già sotto gli occhi dei nostri ospiti. Il segreto della proficua collaborazione con Termocinque è proprio questa empatia: riescono a comprendere le nostre esigenze che, nella maggior parte dei casi, non sono di natura tecnica, ma estetica. Siamo sulla stessa frequenza d’onda: quest’armonia è un beneficio che si riverbera sui nostri ospiti per un soggiorno felice.
A suo parere, qual è il futuro del turismo nelle Marche?
Le Marche sono una regione del tutto particolare. Hanno alle spalle una forte anima industriale che però, negli ultimi anni, è andata in crisi sotto i colpi della crisi economica. Questa crisi ha aperto spazi e scenari inediti per nuovi settori economici come quello del turismo. Negli ultimi anni si è investito molto in questo settore. La nostra regione è ricca di bellezza: mare, montagna, arte, storia, enogastronomia. Non manca davvero nulla. Inoltre le ultime generazioni hanno portato una nuova mentalità. Il loro approccio nei confronti degli ospiti è moderno ed efficace. Non solo: sanno sfruttare al meglio i nuovi canali di comunicazione come Facebook, Instagram e i vari blog personali. Sono davvero convinto che il turismo possa diventare il volano dell’economia marchigiana.
È stato un piacere confrontarci con lei su temi così importanti per il nostro territorio.
“Anche per me: tornate a trovarci quando volete!.”
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